Giornata Mondiale del Libro 2023: I miei 15 consigli di lettura

In occasione della Giornata Mondiale del Libro, come potevo tenere a bada la mia voglia di condividere dei consigli librosi?
Eccomi qui, dunque, pronta a snocciolare una lista di 15 libri da leggere assolutamente almeno una volta nella vita!

La Giornata Mondiale del Libro: cos’è e perché esiste
La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore è stata istituita nel 1996 dall’UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la tutela del copyright.
Questa è, quindi, una giornata particolarmente sentita dai lettori e dall’intero mondo dell’editoria, che comprende tutte le figure che lavorano ogni giorno per la realizzazione di questi oggetti preziosi che teniamo con tanto orgoglio nelle nostre librerie. Che, a volte, ci cambiano la vita.
La scelta del 23 Aprile non è casuale. L’UNESCO l’ha scelta perché coincide con la morte di tre pilastri della storia della letteratura, William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Garcilaso de la Vega, e con nascita di altri importanti autori, come Vladimir Nabokov, Manuel Mejía Vallejo e il premio nobel islandese Halldór Laxness.
Insomma, non poteva esserci una data più adatta a questa giornata!
Il luogo in cui è particolarmente sentita è la Catalogna, dove coincide con la festa del patrono Sant Jordi. Qui, ogni 23 Aprile, le città si riempiono di eventi culturali, mercatini di libri e rose rosse. La tradizione vuole, infatti, che in questa giornata gli uomini regalino una rosa rossa alle donne e in cambio ricevano un libro.
Per saperne di più su questa bellissima tradizione ti consiglio di leggere questo articolo.
I miei 15 consigli di lettura
Nella speranza che questa celebrazione possa aumentare la voglia di leggere di più persone possibili, ho deciso di condividere con te una lista di libri che mi sono rimasti nel cuore. Alcuni di questi sono il cuore della storia della letteratura e, a prescindere dai gusti personali, credo debbano essere letti almeno una volta nella vita.
Ho cercato di stilare una lista variegata, affiancando i grandi classici a libri contemporanei, i romanzi alle poesie e spaziando di tematiche: l’amore, la storia, la mitologia, le guerre, l’arte, la distopìa, la magia.
L’ordine è casuale. Per me è sempre stato molto difficile definire una “classifica dei libri”, ma una cosa posso dirla per certo: il primo della lista è anche il primo nel mio cuore.
Cominciamo?
Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas
Questo capolavoro di Dumas è uno di quei libri da non perdere. Se potessi scegliere quale scrittore incarnare in un’altra vita, sarebbe sicuramente lui.
In oltre 1200 pagine di libro non c’è mai il tempo di annoiarsi, neanche per un secondo, perché la storia di Edmond Dantés è una storia ricca di imprevisti, emozioni, viaggi, relazioni intricate e personaggi dalla psicologia complessa.
É la storia di una vendetta, ma ancor di più di una rivalsa, che altro non è che la speranza di diventare persone migliori. Edmond Dantés è un personaggio eroico, diverso dall’eroe comune, perché lui combatte il male con arguzia, intelligenza e sensibilità.

Il Conte di Montecristo è, per me, l’emblema del libro perfetto: una trama avvincente e originale, mai confusa o incoerente, i cui personaggi vengono descritti così profondamente che sembra di conoscerli da sempre. Il cuore del libro sono le emozioni in tutte le loro sfaccettature e la complessità dei rapporti umani.
Credo non ci sia altro da aggiungere. Corri in libreria!
Circe di Madeline Miller
Con questo libro Madeline Miller ha, probabilmente, donato una nuova vita alla mitologia greca, avvicinando tante persone che a scuola l’hanno sempre ritenuta inutile.
Con una scrittura coinvolgente e precisa, la Miller ripropone la storia della maga Circe dalla prospettiva della protagonista, sfatando l’immaginario comune di un personaggio negativo e marginale.

Figlia di Elio, il Sole, e della ninfa Perseide, Circe si è sempre sentita diversa dalla sua famiglia. Dopo essere stata esiliata su un’isola deserta, farà il suo incontro con Ulisse e i suoi compagni, dando vita a una serie di eventi che l’autrice riporta con estrema accuratezza e “un pizzico” di fantasia.
Durante la lettura è impossibile non innamorarsi della protagonista, della sua forza e risolutezza, ma anche delle insicurezze e i timori che la rendono, in fin dai conti, più umana che dea. Una donna in cui ci si può immedesimare e, sicuramente, da cui trarre ispirazione.
Anna Karenina di Lev Tolstoj
Nessuno riesce a descrivere come Tolsotoj pregi e difetti dell’animo umano e la costante lotta interiore tra l’affermazione della propria individualità e la necessità di adattarsi al contesto sociale e culturale in cui si vive.
Definito da alcuni dei più grandi scrittori russi “il capolavoro assoluto della letteratura del XIX secolo”, il romanzo ha come fulcro la vita e le passioni di Anna Karenina, ma più in generale dipinge un accuratissimo ritratto della società moscovita dell’Ottocento.
Uno dei pilastri della letteratura russa, uno di quei libri a cui comunemente si fa fatica ad avvicinarsi, ma che poi sono in grado di aprirti un mondo davanti, Anna Karenina non può mancare in nessuna libreria.
Scese, evitando di guardarla a lungo, come si fa col sole; ma vedeva lei, come si vede il sole, anche senza guardare.
La valle dell’Eden di John Steinbeck
Principale esponente della letteratura americana del Novecento e vincitore del Premio Nobel per la letteratura, Steinbeck ha prodotto numerosi capolavori, tra cui Furore e Uomini e Topi.
Un po’ controcorrente, se non hai mai letto nessuno delle sue opere, ti consiglio vivamente di iniziare da La valle dell’Eden, un libro che ha subito conquistato un posto particolare nel mio cuore.

Ispirata al racconto di Adamo ed Eva e Caino e Abele, la storia vede intrecciarsi le vicende di due famiglie in un arco temporale che va dalla Guerra civile alla Prima guerra mondiale. Grazie a una minuziosa descrizione psicologica dei personaggi, Steinbeck porta alla luce la contrapposizione tra in bene e il male, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, l’eccesso e la mancanza di amore.
Con il suo stile inconfondibile e la voglia di raccontare la verità della classe proletaria degli anni Trenta, a lungo ignorata, Steinbeck ti conquisterà al giro di ogni pagina.
Un libro da leggere e rileggere più volte.
L’amore ai tempi del colera di Gabriél García Márquez
L’amore ai tempi del colera è un grande classico della letteratura ispano-americana del Novecento, nonché capolavoro del Premio Nobel per la letteratura e gigante del genere letterario del realismo magico.
Ispirato in parte dalla storia d’amore tra i suoi genitori, García Márquez racconta le vicende di Florentino Ariza e della sua innamorata Fermina Daza durante circa mezzo secolo, incantando il lettore con le descrizioni fiabesche dei luoghi e della società ispano-americana dell’Ottocento.
La storia dei due protagonisti si intreccia con i numerosi cambiamenti storici, sociali e culturali dell’epoca, ma soprattutto, con il mostruoso colera che, per intensità e conseguenze, l’autore paragona alle pene d’amore.
Uno sguardo casuale fu l’origine di un cataclisma d’amore che mezzo secolo dopo non era ancora terminato.
Per me, una delle storie d’amore più belle di tutti i tempi.
E infatti ho incluso questo libro anche nella lista dei 7 libri sull’amore da leggere almeno una volta nella vita.
Il barone rampante di Italo Calvino
Da fan sfegatata di Italo Calvino devo ammettere che è stato molto difficile scegliere un libro solo, ma alla fine la scelta è ricaduta su Il barone rampante perché credo sia davvero unico nel suo genere.
Parte della trilogia “I nostri antenati” (di cui fanno parte anche Il visconte dimezzato e Il cavaliere inesistente), il libro narra la storia di Cosimo Piovasco di Rondò, giovane rampollo di una famiglia nobile ligure.
All’età di dodici anni, in seguito a un litigio con i genitori, Cosimo si arrampica su un albero del giardino di casa dichiarando di non volerne più discendere per il resto della vita. Quello che inizialmente sembrava solo un capriccio, si trasforma nell’avventura di vita del ragazzo che, poco a poco, spostandosi solo attraverso boschi e foreste, riesce a costruirsi una dimensione quotidiana sugli alberi.
Se già la trama è di per sé molto originale, il modo di raccontarla di Calvino, le parole utilizzate, la musicalità e leggerezza della sua scrittura, la capacità di comunicare le emozioni e i pensieri dei personaggi, rendono questo libro una vera e propria opera d’arte.
Del resto, Italo Calvino è un maestro con le parole. Da avere per forza in libreria!

Questa che vedete in foto è un’edizione del 1957 trovata in un mercatino dell’usato di Siena. Doveva essere mia!
La ragazza con l’orecchino di perla di Tracy Chevalier
Questo libro di Tracy Chevalier racconta la storia dietro la creazione del famoso quadro di Johannes Vermeer, La ragazza con il turbante, conosciuto anche come La ragazza con l’orecchino di perla.
L’autrice immagina la storia dietro la creazione del quadro, la cui protagonista è Griet, una ragazza di sedici anni che viene assunta come domestica in casa del celebre pittore. Siamo a Delft, in Olanda, nel XVII secolo, e le norme sociali e culturali sono ben diverse da quelle che conosciamo noi oggi. Ognuno apparteneva a una precisa classe sociale, a uno status che non poteva essere cambiato.
Tra Griet e il pittore nasce un rapporto di complicità e tenerezza che mette a dura prova tutti i personaggi.
Sorrideva, e quando sorrideva il suo viso era come una finestra spalancata.
Ho amato molto questa lettura perché credo che Tracy Chevalier sia una maestra del romanzo storico, raccontando con precisione e chiarezza gli avvenimenti realmente accaduti e rendendoli più appassionanti con la sua fantasia, intrecciando la storia dei protagonisti alla Storia europea.
Consigliatissimo a chi, come me, ama questo genere.
Al cuore dell’impero di Alessandra Necci
E, per restare in tema, se ti appassiona conoscere la Storia da una prospettiva diversa rispetto a quella dei libri di scuola, ti presento Alessandra Necci e il suo meraviglioso libro su Napoleone Bonaparte.
In realtà l’autrice regala un taglio originale alle vicende dell’Imperatore francese, raccontandole attraverso quella delle sue donne più importanti: sua madre Letizia, le sue sorelle Elisa, Carolina e Paolina, le sue due mogli Giuseppina e Maria Luisa e la sua amante Maria. Qual era il rapporto che li legava, come esse hanno influenzato la sua vita e le sue scelte, la sua reale personalità celata dietro la maschera di eroe di una nazione.

Avendone già letti altri, posso affermare con certezza che i libri della Necci sono libri da cui si impara davvero tanto, sia in termini di conoscenze storiche, che in termini di sviluppo di un progetto editoriale.
Riuscire a rendere appassionanti e originali degli argomenti ormai “datati” non è roba da poco. Se poi a questo aggiungiamo la ricchezza di dettagli delle vicende che hanno richiesto un enorme impegno nell’attività di ricerca e analisi, beh, non mi resta che dire: Chapeau!
La casa degli spiriti di Isabel Allende
Insieme a L’amore ai tempi del colera di cui sopra e a Cent’anni di solitudine dello stesso autore, credo che questo libro di Isabel Allende sia uno dei pilastri del genere del realismo magico.
Con il suo stile inconfondibile che mi ha catturato il cuore dal primo momento (credo sia l’autrice di cui ho più libri sui miei scaffali!), Isabel Allende racconta qui una saga famigliare ambientata in Cile durante un periodo di grandi sconvolgimenti politici e militari.
Attraverso la storia di tre generazioni, gli intrighi, gli amori e la magia, l’autrice racconta le violenze e gli orrori della guerra cilena che portò all’ascesa di Pinochet e le conseguenze che essa ebbe su un intero popolo.
La maestria dell’autrice di porre al centro delle sue storie donne forti, ribelli e guidate dai sentimenti, trova qui la massima espressione. Clara, Blanca e Alba sembrano prendere vita tra le pagine e ti accompagnano per tutto il viaggio, in cui gli elementi magici, onirici e misteriosi aggiungono originalità alla trama.
Se non hai mai letto nulla dell’autrice, inizia da qui!
Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi
Probabilmente già conosciuto dagli amanti del Portogallo e della cultura portoghese, Sostiene Pereira è uno dei libri più famosi di Antonio Tabucchi, pubblicato nel 1994.
Ho incontrato per la prima volta questo romanzo in quarta o quinta liceo, grazie al professore di Italiano che voleva mostrarci un tipo di scrittura originale e piena di significato, tramite cui scrivere di temi sociali e politici in maniera leggera e quasi ironica.

Qui Tabucchi narra la storia di un giornalista di mezza età, il dottor Pereira, appunto, che nella Lisbona del 1930 a un certo punto conosce il ribelle Francesco Monteiro Rossi. Attraverso le varie vicissitudini dei protagonisti, tra i quali nascerà una profonda amicizia, l’autore racconta di una società oppressa dalla dittatura salazarista, dove solo pochi hanno il coraggio di essere fedeli ai propri principi e lottare per essi.
A fare da sfondo alla storia, una Lisbona descritta nei minimi dettagli, dai quali traspare l’amore e l’attaccamento dello scrittore nei confronti di questa città. Come biasimarlo?
Una lettura che consiglio a chiunque non abbia mai volto lo sguarda verso una cultura piena di luci e ombre, come quella portoghese, e che voglia immergersi in una storia impegnativa con il sorriso sulle labbra.
Non si sentì rassicurato, sentì invece una grande nostalgia, di cosa non saprebbe dirlo, ma era una grande nostalgia di una vita passata e di una vita futura, sostiene Pereira.
Il sole e i suoi fiori di Rupi Kaur
Per alcune persone, l’amore per se stessi e per il proprio corpo non è così spontaneo.
Soprattutto se lungo il nostro cammino abbiamo incontrato persone che ci hanno voluto far credere di non valere abbastanza, di non essere abbastanza.
E allora abbiamo imparato a non bastarci. A non guardarci. A non amarci.
Il sole e i suoi fiori è una raccolta di poesie in cui l’autrice traccia il percorso di rinascita di una donna che ha sofferto molto, ma che nel tempo ha imparato a bastarsi.
Super consigliato se hai bisogno di ritrovare la forza e la voglia di amarti.
Ho incluso questo libro anche nella lista dei 6 libri di poesia da leggere assolutamente.
Il grembo paterno di Chiara Gamberale
Su una scrittrice come Chiara Gamberale, che sa dire tutto con le giuste parole, se ne possono aggiungere poche.
Tra le mie scrittrici preferite, ha confermato il suo posto nel mio cuore con questo libro dolce e potente allo stesso tempo.
Il grembo paterno è la storia di Adele, del suo rapporto con Nicola, con suo padre, con il proprio corpo. É la storia di come ciò che ci accade quando cresciamo lascia dei segni indelebili dentro di noi e, anche se cerchiamo di nasconderli, questi riemergono in superficie quando meno ce lo aspettiamo.
La storia di Adele è una storia di fragilità, di perdita, di paure, e di come l’amore può salvarci da tutto questo.

Per le tematiche trattate, le parole usate con estrema cura e la forza introspettiva, ti raccomando riservare un posto nella tua libreria a questo libro.
L’amore prima di noi di Paola Mastrocola
Com’era l’amore prima di noi? Quando il mondo era abitato da dei e dee che si amavano, si odiavano, intrecciavano le loro vite con gli umani per poi disfarsene, o elevarli a dei?
Paola Mastrocola ce lo racconta in questo libro, un insieme di piccoli racconti dedicati ad alcune delle coppie più famose della mitologia: Persefone e Ade, Eco e Narciso, Teseo e Arianna, Icaro e Dedalo. Ogni racconto evidenzia un lato diverso dell’amore, positivo o negativo che sia, ma pur sempre reale.
Con una scrittura originale, toccante e leggera, Paola Mastrocola ci guida lungo un viaggio emozionante e introspettivo che dura da sempre. E che vorremmo non finisse mai.
Il libro perfetto per i romantici appassionati di mitologia greca.
E infatti ho incluso anche questo libro nella lista dei 7 libri sull’amore da leggere almeno una volta nella vita.
1984 di George Orwell
La menzogna diventa realtà e passa alla storia.
Un altro libro che non può mancare nella tua libreria è questa opera straordinaria di George Orwell, inserita da Le Monde al 22º posto della classifica dei 100 migliori libri scritti nel ventesimo secolo.
Romanzo distopico per eccellenza, in cui, cioè, viene raccontata una realtà immaginaria del futuro indesiderabile o spaventosa, venne pubblicato nel 1949.
Esacerbando fatti realmente accaduti, Orwell immagina una società del futuro in cui lo scoppio della seconda guerra mondiale ha stravolto completamente gli assetti politici e geografici, gettando la popolazione in uno stato di oppressione totale della libertà di pensiero.
Il libro è una denuncia al regime totalitarista che in quegli anni si stava diffondendo a macchia d’olio in Europa e fa riflettere profondamente sul significato di libertà. Quella che noi oggi diamo spesso per scontato, ma che per molti, purtroppo, è ancora un lusso.
Da leggere assolutamente!
Cento poesie d’amore a Ladyhawke di Michele Mari
Cento poesie d’amore a Ladyhawke descrive un amore tormentato e impossibile, a tratti romantico e violento, che sembra quasi trasformarsi in ossessione.
Eppure in ognuna di queste poesie non si può non percepire la dolcezza di due persone innamorate, che vorrebbero stare insieme ma sono separate dalla vita.
Ammetto che non leggo molti libri di poesia quanto romanzi, però questo mi sento di consigliarlo anche a chi non ha confidenza con il genere, perché ogni verso è in grado di toccare il cuore con forza e delicatezza e fanno venir voglia di rimanere incollati alle pagine per sempre.

Ho incluso questo libro anche nella lista dei 6 libri di poesia da leggere assolutamente.
La Giornata Mondiale del Libro ogni giorno dell’anno
La Giornata Mondiale del Libro ha l’obiettivo di ricordare che leggere è importante, non solo per noi stessi, ma anche per la società in cui viviamo. E, io aggiungerei, che leggere è un’attività da fare ogni giorno.
La scusa della mancanza di tempo non può reggere a lungo. Come tante altre cose, la lettura deve diventare parte della nostra routine quotidiana, a cui riservare un momento della giornata a nostro piacere. C’è chi ama leggere di mattina, o prima di andare a dormire, o magari durante la pausa pranzo. Non importa quando, ma è fondamentale farlo con regolarità per migliorare la qualità della nostra vita.
Perché leggere è così importante? Questa è storia di un altro articolo.