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6 trucchi per controllare la paura di volare

20 Febbraio 2021 Viaggi
6 trucchi per controllare la paura di volare

Ti svelo un segreto: 6 persone su 10 hanno paura di volare. Che sia per altitudine, per claustrofobia o paura del vuoto, l’aereo rappresenta una fonte di ansia per molte più persone di quelle che si può immaginare. Se anche tu hai questa paura, continua a leggere.

In questo articolo condividerò 6 trucchi per controllare la paura di volare e viaggiare più serenamente.

La paura di volare: da limite a sfida

Sembrerà strano, eppure negli ultimi anni la mia paura di volare è aumentata in maniera direttamente proporzionale al numero di viaggi fatti. 

Contrariamente a ciò che si pensi, viaggiare tanto non implica abituarsi all’aereo, così come aver paura di volare non deve necessariamente impedirci di viaggiare. 

L’aereo è ormai il mezzo di trasporto più utilizzato, quello paradossalmente più economico, veloce e, sì, accettiamolo, più sicuro. Diciamocela tutta: oggi evitare l’aereo è impossibile, a meno che tu non voglia proseguire la tua vita all’oscuro della straordinaria bellezza che il nostro mondo offre.

Il momento in cui raggiungerai questa consapevolezza capirai, come ho capito io qualche anno fa, che non prendere l’aereo non è un’opzione, ma guardare in faccia la tua paura è sicuramente l’alternativa più valida. 

É così che, armata di coraggio, pazienza e un po’ di riflessione, sto imparando a controllare l’ansia che mi assale ogni volta che salgo su un aereo. Ci tengo a chiarire che, ad oggi, il viaggio più lungo che ho fatto è stato a New York (8-9 ore di crociera), mentre per il resto la media è di 2 ore di permanenza. Questi metodi devono ancora essere testati su voli più lunghi – e in realtà mi auguro di poterlo fare presto. 

Un momento. Non voliamo troppo in alto. Questo articolo non ti svelerà i misteri nascosti della vita, la chiave di volta per tutte le tue paure o non trasformerà l’aereo nel tuo mezzo di trasporto preferito. Questi trucchi sono miei personali escamotage che nel corso degli anni mi hanno permesso di controllare la paura di volare e di trasformare un limite in una sfida con te stesso. 

Piano piano ti accorgerai che l’ansia diminuisce, che la mente diventa più leggera e che quella che sembrava essere una paura insormontabile si trasformerà in una compagna di viaggio con la quale imparare a convivere

Superare le paure non significa dimenticarle, ma guardarle negli occhi e capire come viverci insieme. 

Come controllare la paura di volare

Scarica le tue commedie preferite

Per quanto io ami leggere, purtroppo per me leggere non funziona in aereo. Magari ci provo, leggo anche qualche pagina, ma il rumore dei motori e i miei pensieri non favoriscono la mia concentrazione. Finisco così a leggere sempre la stessa frase per 10 minuti senza neanche capirne il significato. 

Ciò che invece esercita un grande potere sulla mia mente sono i film (o telefilm), perché soddisfano allo stesso tempo due necessità: farmi immergere in una storia che mi distrae e coprire i rumori circostanti.

Negli anni ho anche testato diversi generi e ad oggi posso dire che funzionano davvero solo le commedie. Un esempio sono i film di Checco Zalone che, sarà perché sono pugliese, mi fanno ridere davvero tanto. Lo so, sembra stupido, eppure solo così mi sono ritrovata alla fine di un volo senza essermi neanche accorta del trascorrere del tempo. 

In generale, direi di scegliere qualcosa di leggero, fresco e divertente, che porti la tua mente a concentrarsi sul positivo piuttosto che su ciò che accade intorno a te. 

Visualizza

Mare cristallino, spiaggia bianca, un’amaca, il tramonto, il caldo estivo… quello che vuoi. Indossa gli auricolari, avvia la tua playlist preferita e chiudi gli occhi. Immagina di essere altrove, in un posto che ami, tra le braccia di una persona cara, nella destinazione per cui sei in viaggio, nel tuo letto, non importa. L’importante è che sia un posto dove vuoi stare e dove sei felice

Sembrerà scontato, ma ti assicuro che se riuscirai davvero a credere di essere lì, a visualizzarti altrove e dimenticarti del presente, il tuo battito cardiaco rallenterà, la tua ansia si farà sempre più da parte e riuscirai a prendere di nuovo il controllo delle tue emozioni. 

Scegli bene il posto a sedere

Evita il posto al finestrino a tutti i costi. Guardare fuori dal finestrino, per quanto possa essere magnifico in alcuni momenti, come l’alba e il tramonto, e su alcune tratte, come le cime innevate delle Alpi, non fa altro che ricordarci di essere sospesi nel vuoto. 

Non so tu, ma a me questo pensiero innesca tanti pensieri catastrofici che riesco a evitare benissimo sedendomi o nel posto centrale, dando le spalle al finestrino, o nel posto lato corridoio (giusto per essere sicuri).

Non guardare fuori dal finestrino aiuta molto anche con il punto 2. 

Osserva gli altri passeggeri

Osservare gli altri passeggeri e il personale di volo può risultare salvifico specialmente durante le turbolenze. Questo funziona chiaramente con persone tranquille (NO ai bambini che piangono, a chi parla a macchinetta, a chi ride a squarciagola, SI a chi è intento a lavorare, a leggere, o ancor meglio! A dormire) e il loro volto esprime calma e sicurezza perché vuol dire che sentono di avere il controllo della situazione. 

Osservare persone tranquille ci rende automaticamente più tranquilli perché iniziamo ad attribuire la nostra ansia a una nostra paura personale e non a un pericolo circostante reale

Molte fonti suggeriscono di osservare il personale di volo, i loro sorrisi smaglianti e la loro cordialità (quando c’è), ma io credo che osservare altri passeggeri sia ancora più attendibile.

Conversa

Parlare è una valida distrazione per il nostro cervello, che dovrà concentrarsi nel processare le informazioni piuttosto che nel ricordarci che siamo sospesi nel vuoto

Che tu abbia un compagno di viaggio o un vicino di posto simpatico e disponibile, ricordati di conversare specialmente nelle parti più “complesse” del volo, quali il decollo e l’atterraggio. 

Nel caso in cui tu non abbia nessuno seduto accanto o il tuo vicino non ti invoglia a conversare, salta questo punto e procedi con quelli precedenti. 

Informati

Come con tutto nella vita, informarti sul tema è sicuramente un ottimo modo per iniziare a comprenderlo e a controllarlo. Solo conoscendo ciò che abbiamo di fronte siamo in grado di capire come comportarci. 

Esistono diversi libri a cui puoi attingere per consigli utili sul tema. Eccoti di seguito una lista:

Alcune compagnie aeree organizzano anche dei corsi per imparare a gestire la paura di volare. Due esempi sono il corso “Voglia di Volare” di Alitalia e quello Fearless Flyer di EasyJet.

Un altro ottimo modo per razionalizzare la tua paura è quello di parlare con professionisti dell’aviazione, come piloti e personale di bordo.

Controllare la paura di volare è possibile con qualche accorgimento

A tutti può succedere di avere paura di volare ad un certo momento della propria vita. É normale. Io stessa non riesco a capire quando, come o perché ho iniziato ad averla. Spesso accade per degli episodi spiacevoli avvenuti durante un volo, per delle news che ci colpiscono in maniera particolare o semplicemente perché la nostra mente ha deciso così (si sa, la nostra mente spesso può giocarci brutti scherzi!). 

In realtà l’origine importa poco. Quello che ci interessa è fare di tutto per affrontarla. Il consiglio migliore che posso darti è non solo quello di continuare a volare, ma di farlo sempre più spesso. Per superare, o controllare una paura, la soluzione migliore è quella di guardarla in faccia. 

Utilizzando questi piccoli trucchetti, ti renderai conto che piano piano i viaggi risulteranno meno difficili e più veloci. Spero davvero questo articolo ti sia stato utile e mi auguro tu possa mettere in pratica questi consigli al più presto. 

Questo tanto parlare di voli e viaggi non ha fatto venire anche a te la voglia di pianificare il prossimo viaggio?  

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